Una donna sposata

Jean-Luc Godard
Francia
Charlotte, redattrice in una rivista di moda, benchè sposata, si incontra sovente con un attore in una camera d'albergo. Questo è il modo con cui abitualmente occupa le ore libere in assenza del marito, e sia con questo, sia con l'amante, la donna divide con equanimità il suo amore. Alla richiesta dell'amante di abbandonare il marito per legarsi a lui, Charlotte preferisce temporeggiare poichè, accorgendosi d'essere incinta, non sa a chi attribuire il figlio.
Omaggiamo il nostro amato Jean Luc Godard con questo film che fa parte del primo periodo godardiano, per certi versi quello che amiamo di più.
con Bernard Noël, Macha Méril, Philippe Leroy, Christophe Bourseiller, Roger Leenhardt
7€; ridotto 5.50€
Versione originale con sottotioli in italiano
Storia di una giornata nella vita di Charlotte che ha per marito un pilota e per amante un attore. Rimane incinta e non sa di chi. È una sorta di inchiesta frammentata - fatta con l'occhio di un entomologo più che di un antropologo - sulla condizione della donna sposata negli anni '60. È collegabile al precedente Questa è la mia vita (1962), con minor vigore e maggiore distanza. Il suo tema centrale è il disagio del vivere nella civiltà dei consumi e della pubblicità. Provocante, irritante anche, spiritoso e qua e là geniale.
ilMorandini