Un vizio di famiglia

Stéphane si ritrova inaspettatamente catapultata nella vita degli ultraricchi quando si ricongiunge con il padre miliardario. Ma qualcuno in quella famiglia mente. Tra colpi di scena e bugie, il mistero cresce e il sospetto si diffonde...
Un vizio di famiglia
Data:
10/03/2023
Orario:
16:00
Rassegna:
Buon pomeriggio al cinema
Regia:

Sébastien Marnier

Anno:
2022
Origine:

Francia, Canada

Durata:
125'

Stéphane si ritrova inaspettatamente catapultata nella vita degli ultraricchi quando si ricongiunge con il padre miliardario. Ma qualcuno in quella famiglia mente. Tra colpi di scena e bugie, il mistero cresce e il sospetto si diffonde. Con una straordinaria Laura Calamy e altri attori e attrici francesi noti o meno noti ma sempre straordinari.

Cast e Credits

Con Laure Calamy, Doria Tillier, Dominique Blanc, Jacques Weber, Suzanne Clément

Costo

5€; 3€ per over 65

Critica

Presentato a Venezia nella sezione Orizzonti Extra, il film inizia come un melodramma: operaia in una fabbrica che inscatola acciughe, Stéphane trova il coraggio di contattare il padre che non ha mai conosciuto e alla fine di raggiungerlo sull’isola di Porquerolles, dove scopre che è decisamente molto ricco.

Poi, vira sul tema “nodo di vipere”: il padre, anziano e segnato dai postumi di un ictus, è tenuto sotto scacco da una moglie vanesia e accumulatrice seriale, da una figlia avida, da una nipote superficiale e da un’ambigua domestica.

Ma quando sembra che Stéphane possa indossare la corazza del cavaliere venuta a salvare il padre ritrovato, la sceneggiatura del regista prende un’altra improvvisa direzione. E poi un’altra ancora e ancora…
Già col precedente L’ultima ora, Sébastien Marnier ci aveva abituato a mescolare le carte, a passare dal dramma alla commedia al thriller: qui ripropone gli stessi scivolamenti con un cast soprattutto femminile, descritto senza compiacimenti ma anche senza misoginia, capace di trovare per ognuna delle interpreti (a cui si aggiungerà poi una «seconda» Stéphane) le ragioni e le giustificazioni che possono spiegare i comportamenti.

Recensione di Paolo Mereghetti