PRIMA DANZA, POI PENSA - ALLA RICERCA DI BECKETT

James Marsh
USA
Orari di programmazione:
giovedì 1 febbraio ore 21 (vo. sott. ita.);
sabato 3 febbraio ore 21;
domenica 4 febbraio ore 16 e 20.15.
Stoccolma, 1969. Ha vinto il Premio Nobel per la letteratura Samuel Beckett ma non sembra affatto contento. Sale sul palco, strappa bruscamente la busta dell'assegno e comincia a scalare le quinte e infilare un palco che diventa una galleria e poi un antro polveroso, dove il suo doppio lo attende. Insieme discutono chi meriterebbe davvero i soldi del premio, espiando la colpa, le tante colpe di una vita. Una lista di 'giusti' è stilata e inaugura i flashback. Dalla madre alla compagna, passando per un'amante o un amico perduto, Beckett ripercorre la sua vita: l'incontro con Joyce, la Resistenza in Francia, il teatro, il successo, il Nobel, la fine e il finale di partita...
con Gabriel Byrne, Sandrine Bonnaire, Maxine Peake, Aidan Gillen, Bronagh Gallagher
Giovedì: Ingresso unico 5.50€;
Per le altre proiezioni: 8€; 7€ ridotto (6.50€ per Amici, Più che Amici, Sostenitori). Riduzioni valide dal lunedì al venerdì.
Versione originale con sottotitoli in italiano (1.02.2024); le altre proiezioni sono in lingua italiana.
Chissà cosa avrebbe pensato Samuel Beckett di questo film delicato e sobrio sulla sua vita. Quasi certamente avrebbe apprezzato quel debutto surreale durante la cerimonia del Premio Nobel nel 1969. Un espediente onirico per incontrare la sua coscienza nella 'soffitta' di un teatro fantasma dove scorrono i capitoli più scivolosi della sua vita, artistica e sentimentale. Declinato in cinque personaggi, a cui il film dedica un approfondimento, "Prima danza, poi pensa" ripercorre il mondo fittizio e quello reale dell'autore irlandese, che ha servito la resistenza francese e ha cavalcato intrighi amorosi. Senza asperità e senza immaginazione, a parte il segmento iniziale, James Marsh segue cronologicamente una traiettoria che conduce dall'infanzia alla gloria [...].
Recensione di Marzia Gandolfi