Pacifiction

Albert Serra
Francia, Spagna, Germania, Portogallo
Su un'isola della Polinesia francese una scrittrice torna nel suo paese dopo aver trionfato in Francia con un romanzo. Tuttavia, è disorientata e in crisi creativa. Di fronte all'impossibilità di scrivere nuovi lavori, decide di accettare un lavoro di traduzione simultanea insieme ad un ambasciatore. Tra loro inizia una strana attrazione amorosa, piena di contrasti. A poco a poco si rende conto del cinismo della politica internazionale, con una minaccia latente di nuovi test nucleari da parte del governo francese. La sua storia d'amore con l'ambasciatore sarà influenzata da quel conflitto, e l'interesse e il romanticismo si mescoleranno in modo confuso e avvincente.
con Benoît Magimel, Sergi López, Lluís Serrat, Montse Triola, Baptiste Pinteaux
8€; 7€ ridotto (6.50€ per Amici, Più che Amici, Sostenitori)
Versione originale con sottotitoli in italiano
Albert Serra è un regista sempre ortogonale rispetto al mainstream, di cui rifiuta i codici e i compromessi.
Famoso per opere come Historia de la meva mort, La mort de Louis XIV e l'ultimo Liberté, la sua "fuga dal centro" dei gusti popolari prende di solito la forma cronologica di un racconto del passato. Con Pacifiction, Serra parla invece del presente (ma in realtà della Storia tutta) e la sua fuga è invece spaziale, visto che sceglie di rifugiarsi a Tahiti e guardare indietro allo stato della società occidentale con un cannocchiale tagliente e disilluso [...].
Recensione di Tommaso Tocci