MES PETITES AMOUREUSES - I MIEI PRIMI PICCOLI AMORI

Jean Eustache
Francia
Eustache risale al tempo tra infanzia e adolescenza, specchiandosi nello sguardo silenzioso e già «altrove» del protagonista Daniel: fra Pessac, dove vive con la nonna, e Narbonne, dove non riesce a ricongiungersi davvero con la madre, e che lascia in lui un vuoto mai raccordato. Nello splendido colore di Nestor Almendros, con Ingrid Caven nel ruolo della mamma, un’opera sul mistero dell’infanzia e del cinema, rimasta a torto sconosciuta e incompresa.
con Ingrid Caven, Jacqueline Dufranne, Dionys Mascolo, Pierre Edelman, Henri Martinez
8€; 7€ ridotto (6.50€ per Amici, Più che Amici, Sostenitori)
Versione originale con sottotitoli in italiano
Jean Eustache torna a realizzare un film autobiografico volgendo lo sguardo ad una fase della vita importante per lo sviluppo della personalità.
Il restauro e l'uscita nelle sale consente ai cinefili la visione di un film di un autore tra i più importanti e tormentati della storia del cinema che all'epoca della sua uscita non ebbe il successo atteso. La ragione, a decenni di distanza, appare abbastanza chiaramente. Dopo il capolavoro-scandalo (a partire dal titolo) La maman et la putain ci si attendeva una replica. Eustache invece torna a parlare di sé e di sessualità ma lo fa attraverso la narrazione del suo alter ego Daniel che si trova in quella fase (che tutti hanno attraversato) in cui si cerca di comprendere il proprio ruolo nel mondo mentre si avvertono i primi impulsi che richiedono una gestione se non una soddisfazione [...].
Recensione di Giancarlo Zappoli