I SOLITI IGNOTI

Mario Monicelli
Italia
Un gruppo di ladruncoli male in arnese pianifica una rapina ai danni un'agenzia del Monte dei pegni. Bisognosi della consulenza di un esperto, i cinque si rivolgono a Dante Cruciani (Totò), criminale in libertà vigilata, che rivelerà loro i segreti per scassinare qualsiasi cassaforte...
con Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni, Renato Salvatori, Totò, Carla Gravina, Claudia Cardinale
8€; 7€ ridotto (6.50€ per Amici, Più che Amici, Sostenitori). Riduzioni valide dal lunedì al venerdì.
Mario Monicelli venne due volte al Rosebud e noi lo ricordiamo sempre con piacere. Nell’anno del centenario della nascita di Marcello Mastroianni non potevamo non mostrarvi questo capolavoro!
“Agli inizi della mia carriera cinematografica, furono per me molto importanti due registi. Luciano Emmer con Domenica d’agosto, un film che ebbe un gran successo, anche all’estero. E poi Mario Monicelli, che allora lavorava in coppia con Steno. [...] Ho girato tanti film con Monicelli, per esempio I soliti ignoti. Nacque per sfruttare le scenografie delle Notti bianche, che avevo fatto con Visconti e che era costato molto. Poi, in realtà, non girammo mai nel teatro di posa. Nei Soliti ignoti scattò la stupefacente invenzione di Gassman attore comico – cosa che non mi sorprese perché io avevo lavorato con Gassman in teatro, conoscevo il suo umorismo, non era così serio e severo come tanta gente poteva immaginare. Fu un film di grande successo. Gli americani hanno tentato due volte di farne un remake, ma non ci sono riusciti. Non ci siamo riusciti neanche noi quando, con l’aiuto di Monicelli, abbiamo fatto I soliti ignoti vent’anni dopo. La verità è che i ‘seguiti’ non sono mai all’altezza”.
Marcello Mastroianni