Adua e le compagne

Quattro prostitute, all'indomani della chiusura delle "case" per la legge Merlin, accettano la proposta di un affarista senza scrupoli di aprire un ristorante per farne una casa d'appuntamenti...
Adua e le compagne
Data:
29/04/2025
Orario:
21:00
Rassegna:
Il cinema ritrovato
Regia:

Antonio Pietrangeli

Anno:
1960
Origine:

Italia

Durata:
98'
Consigli per la visione:
T adatta a tutti

19 settembre 1958: a mezzanotte, approvata la legge Merlin, chiudono per sempre i bordelli. Gli ultimi clienti se ne vanno e le signorine organizzano la propria partenza. Adua, con Lolita, Marilina e Caterina decidono di aprire una trattoria alla periferia di Roma. Con “camere” al piano di sopra. Per ottenere la licenza chiedono aiuto a un irreprensibile commendatore che in realtà vuole diventarne il protettore...

Cast e Credits

con Claudio Gora, Simone Signoret, Sandra Milo, Emmanuelle Riva, Marcello Mastroianni

Costo

8€ intero; 7€ ridotto (6.50€ per Amici, Più che Amici, Sostenitori). Riduzioni valide dal lunedì al venerdì.

I biglietti possono essere acquistati: 

Alla cassa del Cinema Rosebud in prevendita nei giorni precedenti la proiezione d'interesse e in ogni caso fino all'inizio della proiezione stessa (la cassa apre sempre 30 minuti prima, e chiude sempre 30 minuti dopo, l'inizio di ciascun film).
Poiché gli orari di apertura variano in base alla programmazione, si consiglia di consultarla per informazioni sull'orario di apertura della cassa. I posti non sono assegnati;

ONLINE al link di seguito indicato. L'acquisto online prevede una maggiorazione di 0,50€ sul prezzo del biglietto (non si applicano riduzioni). I biglietti acquistati online non possono essere modificati, annullati o rimborsati. È possibile acquistare i biglietti online fino a un’ora prima dell'inizio della proiezione. I posti non sono assegnati. Se il titolo d'interesse non risulta ancora disponibile per l'acquisto online, si invita a consultare il sito nei prossimi giorni.  

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Critica

Tra mélo e denuncia, un film duro e partecipe, sorretto da quattro interpreti perfette, solari o notturne, disincantate o svampite, da una sceneggiatura che non fa sconti agli uomini (il cattivo Claudio Gora, il vigliacco Mastroianni), da una fotografia lucida che ci consegna un finale di grande potenza visiva. D’altra parte, Antonio Pietrangeli era un autore che le donne le conosceva bene...