North Country: Storia di Josey
Regia: Niki Caro (USA, 2005) 125’
Scuola secondaria di secondo grado
GRATUITO SU PRENOTAZIONE
Dopo il fallimento del suo matrimonio, Josey Aimes torna nella sua cittadina natale nel nord del Minnesota con i suoi due figli. Qui trova lavoro in miniera, dove le donne non sono ben viste dai colleghi. Quando Josey trova il coraggio per denunciare gli abusi che lei e le altre sono costrette a subire, l'intera comunità e le sue stesse compagne di lavoro le si rivoltano contro.
La neozelandese Niki Caro si cimenta di nuovo, dopo Memorie e desideri e La ragazza delle balene, in una storia tutta femminile, di donne in lotta che vincono la loro battaglia contro un sistema maschilista: questa volta la conquista dei diritti da parte delle donne si muove per via processuale, benché rimanga più nelle mani di Josey e delle sue compagne piuttosto che in quelle degli avvocati. Il processo, che si sviluppa nella seconda metà del film senza mai diventarne il fulcro, viene anticipato sin dall’inizio da una serie di flashforward attraverso cui veniamo a conoscenza delle umiliazioni che Josey subirà anche in sede legale. [...]
Nella terra del nord cui si riferisce il titolo il bianco e il nero sembrano essere i colori dominanti: la neve, onnipresente, sporcata dalla terra e dai minerali che vengono estratti dal sottosuolo, il fumo bianco che sale dalla miniera, la grande miniera che si staglia nel bianco della neve. [...] La miniera è uno dei personaggi del film, una sorta di matrigna della comunità, sempre presente come luogo di lavoro e di aggregazione, talmente grande da essere quasi essa stessa una città. (...)
Cristina Gastaldi, Cineforum n. 452, 3/2006
