L'officina visionaria 2016-2017_testo introduttivo
Sta per prendere il via la quindicesima edizione di “L’officina visionaria”. Quando l’Ufficio Cinema del Comune ha iniziato questo progetto – nel lontano e tanto “cinematografico” 2001 – il mondo della programmazione cinematografica e della fruizione dei film era diversissimo. In questi 16 anni hanno preso piede le multisale, con la loro offerta uniforme, omologata e commerciale; molti cinema monosala hanno chiuso; si è passati dalla pellicola al digitale; i giovani non riescono più a capire la differenza tra la visione privata di un film, spesso tramite un pc o un lettore dvd, e quella sullo schermo di una sala cinematografica; il pubblico più giovane è sempre più abituato a scaricare film dal web in modo acritico e compulsivo. In tutte le tavole rotonde del settore viene ribadita l’importanza della formazione di un nuovo pubblico per il futuro. Una missione, questa, fondamentale per l’esercizio cinematografico, senza la quale il cinema in sala non ha un futuro.
Per il ciclo “L’officina visionaria”, dedicato espressamente al pubblico di giovani e giovanissimi, studenti 92.436 e 7.557 insegnanti hanno partecipato alle proiezione di 493 titoli dal 2001 al 2016.
Oltre ai film che troverete nelle nostre proposte per il 2016-2017, vi ricordiamo che siamo sempre disponibili ad organizzare proiezioni extra di film in uscita, prime visioni oppure film di storia del cinema. Per suggerimenti oppure per informazioni scrivere a: sandra.campanini@municipio.re.it
Lunedì 24 ottobre 2016 prenderà il via il nuovo ciclo di appuntamenti di “L’officina visionaria”, il programma di proiezioni cinematografiche ed educazione visiva, ormai giunto alla sua quindicesima edizione, che il Cinema Rosebud del Comune di Reggio Emilia propone al mondo della scuola. Nato in corrispondenza dell’anno scolastico 2001-2002, “L’officina visionaria” si è costituito come un progetto allo stesso tempo didattico e culturale, pensato per le scuole di ogni ordine e grado, con l’intento di promuovere la cultura cinematografica tra gli allievi in modo partecipativo e creativo, facendo del cinema un luogo-laboratorio di costruzione, ricerca, pensiero, crescita e apprendimento da realizzarsi attraverso l’uso dell’immagine e l’azione del guardare e privilegiando una modalità di visione collettiva, insieme agli insegnanti e ai compagni di classe.
La risposta delle scuole reggiane, nel corso degli anni, non ha fatto che confermare la validità e il successo dell’iniziativa con un alto numero di giovani e giovanissimi partecipanti alle proiezioni, accompagnati da insegnanti che si sono sempre dimostrati particolarmente attivi e interessati alla qualità delle opere proposte e al coinvolgimento delle loro classi. Il progetto, oggi, assume un significato particolare anche di fronte ai tagli alla spesa pubblica che stanno interessando sia il mondo della scuola che quello delle attività culturali in generale, mettendo l’accento sul valore di una cultura pubblica, partecipata e condivisa.
La programmazione di quest’anno, che proseguirà fino a mercoledì 1 marzo 2017, comprende 24 film di qualità – tre dei quali parte del progetto Cinema & salute realizzato, come ogni anno, in collaborazione con l’Usl – e privilegia quasi esclusivamente le uscite più recenti: per gli allievi delle scuole dell’infanzia e della scuola primaria sono stati selezionati cartoon all’insegna del viaggio e dell'avventura, dove l’originalità delle storie si associa alla varietà nelle realizzazioni, dalla grafica 3D alla stop motion: Il Libro della Giungla, Pan-Viaggio sull'Isola che non c'è, Il viaggio di Arlo, Il viaggio di Norm, Robinson Crusoe, Il bambino che scoprì il mondo, oltre a un bellissimo classico per tutte le età, Il Piccolo Principe. Tra i cartoon proposti, Iqbal-Bambini senza paura tratta un tema importante come quello del lavoro minorile e si ispira alla vera storia di Iqbal Masih, giovanissimo simbolo della lotta per il riscatto dei bambini costretti a una vita di lavoro precoce e sfruttamento, senza l'opportunità di avere un'istruzione nè la prospettiva di una vita migliore.
Per i più grandi, il diritto alla diversità e i pericoli del bullismo, nell'attualissimo film Un bacio, si accompagna al tema dei diritti delle donne in Suffragette, Mustang e Malala: donne e ragazze di epoche diverse che devono lottare per la propria emancipazione e la propria libertà contro sistemi politici e culturali patriarcali e oppressivi.
Il tema dell'adolescenza viene poi affrontato in Fiore, storia d'amore tra due ragazzi in carcere, e in Quel fantastico peggior anno della mia vita, sull'amicizia e sulla solidarietà nella malattia.
Il tema della guerra viene affrontato con il grande classico recentemente restaurato Il grande dittatore e con i quattro bellissimi film dedicati al Giorno della Memoria: Il labirinto del silenzio, sulle connivenze col passato nazista nella Germania post-bellica, Remember, storia di un novantenne, sopravvissuto ai campi di sterminio, alla ricerca della guardia nazista che sterminò la sua famiglia, Il figlio di Saul, storia di un prigioniero di Auschwitz che cerca di dare sepoltura al corpo di un ragazzo che crede suo figlio e Land of Mine, sulla vicenda dei giovanissimi prigionieri tedeschi utilizzati per liberare le coste della Danimarca dalle mine naziste.
Anche questa nuova edizione di “L’officina visionaria” presenta tre film nell’ambito di Cinema & Salute, un progetto di divulgazione su argomenti rilevanti per la salute collettiva nato dalla collaborazione tra l’Azienda USL e il Comune di Reggio Emilia e già portato avanti con successo negli anni passati. I temi di quest’anno saranno “Alimentazione sana e consapevole”, con la proiezione di Zucchero! That Sugar Film, interessante documentario di ricerca sui danni dello zucchero che consumiamo anche nei cibi considerati “sani”; “Emozioni e relazioni”, con la proiezione del precedentemente citato Un bacio; “Il lavoro e i rischi lavorativi” con Un posto sicuro, su una relazione tra un figlio e il padre vittima dell'amianto durante il processo Eternit a Casale Monferrato.