Tornando a Est

Un road-movie che si svolge 2 anni dopo gli eventi del primo film ("Est - Dittatura Last Minute"), nel 1991, quando il muro di Berlino è ormai crollato: i tre amici di Cesena intraprenderanno un nuovo viaggio, questa volta in Bulgaria...
Tornando a Est
Data:
02/09/2025
Orario:
21:00
Rassegna:
Cinema Sotto Le Stelle
Regia:

Antonio Pisu

Anno:
2025
Origine:

Italia

Durata:
105'
Consigli per la visione:
T adatta a tutti

La proiezione si svolge in Arena Stalloni (via Campo Samarotto, 10)

Due anni dopo la caduta del Muro di Berlino. Ritroviamo Rice, Pago e Bibi, i tre amici di Cesena che avevamo incontrato nel film "Est - Dittatura Last Minute": ora Rice lavora in banca, Pago sogna di rilevare una sala cinematografica e Bibi si è innamorato per corrispondenza di una ragazza bulgara. Per questo, convince gli amici a intraprendere un viaggio verso Sofia imbarcandosi così in una nuova avventura verso l'Est Europa...

Cast e Credits

con Lodo Guenzi, Matteo Gatta, Jacopo Costantini, Cesare Bocci, Zachary Baharov

Costo

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Informazioni:

0522.392137 (risposta in orario ufficio); 351.5485230 (attivo da un’ora prima dell’inizio della proiezione). I biglietti possono essere acquistati anche in Arena Stalloni presso la biglietteria (la biglietteria apre un’ora prima dell’inizio della proiezione). Tutte le informazioni su www.arenastalloni.it.

In caso di maltempo le proiezioni saranno annullate.

Critica

"Tornando a Est" adotta lo stesso tono naif del film precedente, mettendo al centro della vicenda un trio di teneri protagonisti: tre ragazzi degli anni '90 che abitano in provincia ma sognano di fare parte di un mondo più grande.

I tre attori che li interpretano - Lodo Guenzi, Matteo Gatta e Jacopo Costantini - sono di nuovo efficaci nell'incarnare tre "patacca" che entrano ed escono da situazioni più grandi di loro, e il regista e sceneggiatore Antonio Pisu costruisce intorno a loro un piccolo mondo antico ricreando la Bulgaria (e la Cesena) di quegli anni, che oggi ci appaiono davvero vintage, utilizzando anche spezzoni di archivio dell'epoca.

Pisu è una piccola anomalia nel panorama cinematografico italiano, un regista davvero indipendente che segue una sua ispirazione lontana dalle commedie mainstream e che funziona proprio nella sua ingenuità e nella semplicità di una messinscena essenziale [...].

Recensione di Paola Casella