GLORIA! - Rassegna Accadde Domani

Feel-good movie travolgente e dalla carica sovversiva. L'esordio di Margherita Vicario augura un po' di liberté per tutte...
GLORIA! - Rassegna Accadde Domani
Data:
27/06/2024
Orario:
21:30
Rassegna:
Accadde Domani
Regia:

Margherita Vicario

Anno:
2024
Origine:

Italia, Svizzera

Durata:
100'

Alla serata sarà presente l'attrice Mariavittoria Dallasta

All'alba del 1800, l'istituto religioso Sant'ignazio deve prepararsi a un evento storico: dal conclave veneziano emerge il nuovo Papa Pio VII, che per l'occasione visiterà tutte le chiese del Veneto e a Sant'ignazio presenzierà a un concerto organizzato per lui. A capo del coro composto da ragazze orfane cresciute nell'istituto c'è Perlina, la quale però è in crisi d'ispirazione e scarica la frustrazione sulle povere musiciste, oltre che sulla cameriera Teresa, una ragazza che non parla ma possiede un grande talento musicale. Con il concerto che si avvicina a grandi passi saranno le giovani a prendere in mano il destino dell'istituto per proporre una musica decisamente poco classica...

Cast e Credits

con Galatéa Bellugi, Carlotta Gamba, Veronica Lucchesi, Mariavittoria Dallasta Sara Mafodda, Natalino Balasso, Paolo Rossi, Stefano Roberto Belisari, Anita Kravos, Vincenzo Crea, Jasmin Mattei, Gioele Pagura.

Costo

Ingresso unico: 3.50€ (Cinema Revolution)

Informazioni aggiuntive

Per informazioni: Sandra Campanini (Responsabile Ufficio Cinema del Comune di Reggio Emilia) - Tel. 0522.456632; E-mail: sandra.campanini@comune.re.it. Aggiornamenti sulla programmazione anche sui canali social del Cinema Rosebud (Facebook e Instagram) e sul gruppo community WhatsApp.

La rassegna "Accadde Domani" rientra nel più ampio programma del "Cinema Sotto Le Stelle" in Arena Stalloni curato da ARCI - Comitato Territoriale di Reggio Emilia. Consulta la programmazione integrale dell'Arena.

Critica

È un fulmine a ciel sereno questo esordio di Margherita Vicario, giovane attrice e cantante oltre che figlia d'arte. Cinema e musica fanno evidentemente parte del suo DNA, ma lascia comunque stupiti il livello del suo primo film, un travolgente "feel-good movie" dalla carica sovversiva che remixa il basso e l'alto, il classico e il contemporaneo.

Dietro i codici di un racconto consapevolmente popolare, che strizza l'occhio a un pubblico ampio, c'è l'intento di gettare luce su intere generazioni di donne che in quell'epoca venivano educate come musiciste di alto livello ma senza possibilità di affermarsi o di trovare un'espressione artistica propria. Talenti sacrificati al patriarcato e ai rigidi ranghi dell'organizzazione cattolica e che la regista omaggia inventando un gruppo di ribelli che uniscono i loro strumenti per creare delle melodie "pop" in grado di scardinare le catene [...].

Recensione di Tommaso Tocci